Stan Lee torna a parlare della rottura con Steve DitkoCITAZIONE
Ci fu una grande discussione con Steve Ditko, che all’epoca stava disegnando il fumetto. Quando arrivò il momento di svelare l’identità del Goblin, volevo che fosse il padre di Harry Osborn, ma Steve non amava quell’idea.
Diceva: “No, non credo che dovrebbe essere qualcuno che abbiamo già visto”. Gli chiesi perché e rispose: “Be’, nella vita reale il cattivo non sempre si rivela essere qualcuno che hai conosciuto”. E io replicai: “Steve, la gente legge questa serie da mesi, da anni in attesa di vedere chi sia veramente il Goblin. Se lo rendessimo qualcuno che non hanno mai visto prima, credo che ne rimarrebbero delusi… ma se scoprissero che è il padre di Harry, sarebbe un colpo di scena insolito con cui possiamo giocare nelle storie future.”
Steve disse: “Sì, be’, non andrebbe così nella vita vera”. E io gli risposi: “Nella vita reale, nessuno si chiamerebbe Goblin.” A Steve non andò mai giù la scelta, ma siccome l’editor ero io, si fece a modo mio.
dopo tutti questi anni pare continui a evitare di parlare del motivo per cui veramente Ditko sembra se ne sia andato, cioè perchè lee smise di parlarli dopo la divergenza su goblin, non tanto per quella.
fra l'altro Lee forse non ci ha pensato, forse ha fatto il furbacchione cosa che non sorprenderebbe, ma dovrebbe anche dire (magari anche l'articolo stesso...) che la sua idea iniziale era rendere Goblin un demone egizio e fu ditko a cambiarlo rendendolo umano.
senza dimenticare la questione per cui lee evitava di dare i gusti meriti a steve sulla creazione del personaggio di Spidey, anche se anni fa sembra che finalmente lo ammise, però è un peccato stan insista con questo ostracismo diciamo, questo suo orgoglio o quello che è che gli impedisce di ''discolpare'' ditko una volta per tutte solo perché probabilmente non gli è mai andato a genio come carattere, che infatti pare agli antipodi rispetto al suo, ma farebbe bene ad entrami se facessero ''pace'' almeno mediaticamente; ancora meglio se lee andasse a trovarlo di persona prima che sia troppo tardi..