Steve Ditko

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    Stephen Ditko, detto Steve (Johnstown, 2 novembre 1927), è un fumettista statunitense, noto per essere il co-creatore dell'Uomo Ragno e l'ideatore del Dottor Strange.

    McMUKZ4

    Carriera

    Opere (altre qui)

    Marvel

    8JtCJEH

    Strange Worlds #1-5 (1958–59)
    World of Fantasy #16-19 (1959)
    Journey into Mystery #33, 38, 50-96 (1956–63)
    Strange Tales #46, 50, 67-146 (Doctor Strange in #110–111, 114–146), Annual #2 (inking Jack Kirby) (1956–66)
    Tales of Suspense #1–49 (Iron Man in #47-49) (1959–64)
    Tales to Astonish #1-48, 60–67 (The Hulk in #60–67, Giant Man in #61) (1959–65)
    Amazing Adventures #1–6 (1961); becomes
    Amazing Adult Fantasy #7–14 (1961–62); becomes
    Amazing Fantasy #15 (debut Spider-Man) (1962)
    The Incredible Hulk #2 (inking Jack Kirby), #6 (1962–63)
    The Amazing Spider-Man #1–38, Annual #1–2 (1963–66)
    The Fantastic Four #13 (inking Jack Kirby) (1963)
    Machine Man #10–19 (1979–81)
    Rom Spaceknight #59–75, Annual #4 (1984–86)
    Avengers Annual #13, 15 (1984–86)
    Speedball #1–10 (1988–89)
    Marvel Super-Heroes vol. 2 #8 (debut Squirrel Girl) (1992)
    Phantom 2040 #1–4 (The Phantom) (1995)
    Saban's Mighty Morphin Power Rangers #2, 4 (1995–96)

    DC

    Ditko-DC-characters

    Strange Adventures #188–189 (1966)
    Showcase #73 (debut, the Creeper) #75 (debut, The Hawk and the Dove) (1968)
    Beware the Creeper #1–6 (1968–69)
    The Hawk and the Dove #1–2 (1968)
    Stalker #1–4 (1975–76)
    1st Issue Special #7 (Creeper) (1975)
    Man-Bat #1 (1975)
    Shade, the Changing Man #1–8 (1977–78)
    World's Finest Comics #249–255 (script and art, Creeper series) (1978–79)
    Cancelled Comic Cavalcade #1, 2, a 25-page Creeper story planned for Showcase #106; and the aforementioned Shade, the Changing Man #9 (1978)
    Detective Comics #483–485 (The Demon) (1979)
    Detective Comics #487 (Odd Man debut, originally planned for Shade, the Changing Man #9[100]) (1979)
    Legion of Super-Heroes #267, 268, 272, 274, 276, 281 (1980–81)
    Adventure Comics #467–478 (Starman) (1980)

    Charlton Comics

    Space Adventures #33–40, 42 (Captain Atom) (1960–61)
    Gorgo #1–3, 11, 13-16, The Return of Gorgo #2-3 (1960–64)
    Konga #1, 3-15, Konga's Revenge #2 (1960–63)
    Captain Atom #78–89 (1965–67)
    Blue Beetle #1–5 (1967–68)
    Mysterious Suspense #1 (The Question) (1968)
    Ghostly Haunts, Ghostly Tales, The Many Ghosts of Doctor Graves (most issues)

    Warren Publishing

    Eerie #3–10 (1966–67)
    Creepy #9–16 (1966–67)

    Indipendenti

    Witzend #3, 4, 6, 7 (Wallace Wood) (1967–69)
    Mr. A. (Comic Art Publishers) (1973)
    Avenging World (Bruce Hershenson) (1973) (Note that the 2002 Avenging World is a collection of Ditko works including the 1973 comic)
    ...Wha..!? (Bruce Hershenson) (1975)
    Mr. A. (Bruce Hershenson) (1975)

    Personaggi creati

    Creeper
    Hawk and Dove (co-creatore)
    Shade, the Changing Man
    The Odd Man
    Uomo Ragno (co-creatore)
    Dottor Octopus (co-creatore)
    Dottor Strange (co-creatore)
    Electro (co-creatore)
    Kraven (co-creatore)
    Lizard (co-creatore)
    Static
    The Mocker
    The Missing Man
    The Void
    Shag
    Mysterio (co-creatore)
    Question
    Blue Beetle (Ted Kord)
    Mr. A
    Capitan Atom (co-creatore)
    Killjoy
    Uomo Sabbia (co-creatore)
    Speedball
    Squirrel Girl (co-creatore)
    Scorpione (co-creatore)
    The Stalker (co-creator)
    Avvoltoio (co-creatore)
    Dormammu (co-creatore)
    Gorak

    Ditko risiede a New York fin dal 2006. Rifiuta di rilasciare interviste o di fare apparizioni pubbliche a partire dagli anni sessanta, spiegando che, «Quando faccio un lavoro, non è la mia personalità che sto offrendo ai lettori ma i miei disegni. Non è come sono io che conta: è quello che io ho fatto e quanto bene è stato fatto [...] Io produco un prodotto, una storia con disegni a fumetti. Steve Ditko è il marchio». Ha, tuttavia, scritto numerosi saggi per la fanzine di Snyder The Comics.

    Ditko è un fervente sostenitore e difensore dell'oggettivismo, la filosofia di Ayn Rand.

    Ditko venne inserito nella Jack Kirby Hall of Fame nel 1990.

    Ditko ricevette il riconoscimento sullo schermo come co-creatore dell'Uomo Ragno, nella serie di lungometraggi di Spider-Man. In Spider-Man 2 e Spider-Man 3, il padrone di casa o amministratore del palazzo di Peter Parker, interpretato da Elya Baskin, si chiama Mr. Ditkovich.

    I personaggi della DC Comics di Ditko appaiono in un ruolo rilevante nella serie televisiva animata Justice League Unlimited. L'episodio finale mostra Capitan Atom, Creeper, The Question, e Hawk e Dove in una scena di combattimento mentre lavorano insieme, e nell'ultima scena di quell'episodio, in cui i membri della Lega della Giustizia scendono di corsa una rampa di scale alla maniera degli attori che vengono richiamati sul palco al termine di uno spettacolo, i personaggi di Ditko appaiono insieme.

    Nel settembre 2007, Jonathan Ross presentò un documentario di un'ora, In Search of Steve Ditko ("Alla ricerca di Steve Ditko") per il canale di arte BBC Four. Ross, nel suo documentario, notava che si conosce l'esistenza solo di "quattro o cinque" fotografie pubbliche di Ditko e di una registrazione della voce, e che Ditko, che egli aveva incontrato nel corso della produzione, aveva rifiutato di essere intervistato davanti alla telecamera o di essere fotografato.

    Citazioni

    Ditko sul disegnatore Mort Meskin: "Meskin era favoloso, non potevo credere alla facilità con cui disegnava: composizioni forti, matite sciolte, eppure complete; dettaglio senza disordine. Adoravo le sue cose".[12]

    Estratto da Comic Fan n. 2, Estate 1965, intervista di Ditko condotta per corrispondenza con Gary Martin; punteggiatura testuale:
    GARY - Chi ha fatto nascere l'Uomo Ragno?
    STEVE - Stan Lee ha inventato il nome. Io ho fatto il costume, gli aggeggi della ragnatela sul polso e il ragno-segnale.
    GARY - Ti piacerebbe continuare a lavorare su di lui?
    STEVE - Se non viene fuori niente di meglio.

    Voice of Comicdom n. 4 (aprile 1965): Commento sul sondaggio tra i lettori di questa fanzine per determinare quali strisce "più amate" dai fan continuerebbero ad essere pubblicate; punteggiatura testuale:

    « Sembra un peccato, perché gli stessi fumetti hanno così poca varietà di storie e di stili, che uno restringerebbe deliberatamente i propri sforzi creativi al campo banale dei fumetti professionali. Ciò che è "più amato" dalla maggior parte dei lettori è ciò che essi sono più abituati a vedere e qualunque politica basata sui gusti dei lettori deve concludersi con molte strisce simili. Uno ha una grande opportunità di mostrare a tutti un'intera nuova gamma di idee, di tipi illimitati di storie e di stili---perché INCASINARLA! "»

    Altri autori su Ditko

    Dick Giordano, redattore alla Charlton e in seguito alla DC Comics: «Soffriva per tutta la vita di un disturbo ai polmoni a causa, penso, di una tubercolosi contratta quando era più giovane. Allora era più giovane e aveva bisogno di fare esercizio, così Steve ed io passavamo molto tempo a giocare a ping-pong. Avevano un tavolo nella caffetteria, e ci facevamo una sudata — ecco come ho imparato a giocare, con Steve — e quando iniziammo io dovevo giocare in difesa. All'epoca in cui smettemmo di giocare, eravamo abbastanza alla pari, penso, ma lui di solito mi batteva ancora».

    Frank McLaughlin, direttore artistico della Charlton: «Ditko per un periodo visse in un albergo locale a Derby. Era un tipo spensierato con un gran senso dell'umorismo all'epoca, e riforniva sempre le ragazze che separavano i colori di dolci e altri regalini».

    Mark Evanier: «Nel 1970, quando Steve Sherman ed io incontrammo Steve Ditko, ci domandò dei nuovi albi di Kirby che stavano per debuttare alla DC. Quando gli raccontammo che Colletta si stava occupando delle chine, trasalì e disse che probabilmente non avrebbe guardato i fumetti. Prima ancora, quando lavorava per la Marvel, Ditko disse che avrebbe raccolto gli ultimi numeri in ufficio e avrebbe sempre controllato i crediti prima di portarsi i fumetti a casa. Se avesse trovato il nome di Colletta — specialmente come abbellitore di Kirby — si sarebbe fatto un dovere di rimettere il fumetto a posto, o addirittura di buttarlo in un cestino. E si sarebbe assicurato che Stan vedesse quello che stava facendo e che ne conoscesse il motivo».

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    Opere più recenti, anche qui e qui

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    Ok questa è grave, non avevamo ancora un topic su di lui... :sad: pensavo avessimo rimediato anni fa ma mi sarò confuso con Kirby :(

    Comunque, un grandissimo, non viene citato spesso quanto altri grandi della nona arte, anche se non soprattutto perché di mainstream, di conosciuto ai lettori meno ''acculturati'', per non parlare di gente comune, ha fatto poco (Spidey, già molto meno Strange), però quel poco è di altissimo livello e gli altri lavori sono altrettanto interessanti, benchè probabilmente non per tutti (The Question ad esempio come altri suoi personaggi ha una personalità, un modo di fare, insomma è un personaggio che dire che lo rispecchi e rappresenta quello in cui crede è poco, io non lo conosco ma vorrei provarlo, fra l'altro non sapevo, o meglio non ricordavo pur avendolo credo letto in passato, avesse ispirato Moore per Rorschach, non avendo ricevuto il consenso di usare proprio la creazione di Dikto come voleva fare inizialmente, che poi basta anche una veloce occhiata per notare subito le similitudini, grafiche e non).

    Ho voluto mettere sopra dichiarazioni sue e di altri autori e altre cose ''ex curriculum'' perché anche se a lui magari non piacerebbe penso sia interessate capire un pò di più, anzi conoscere un minimo, e poi magari farsi una propria idea, di questo autore dalla forte personalità e direi principi.

    E a proposito di questo segnalo questo articolo/approfondimento, molto molto interessante (oltre che lungo, ma ne vale la pena, magari proverò a tradurlo in futuro per tutti, ma non è un inglese difficile, anche con un traduttore automatico si può comprendere tutto)

    The Creator of Doctor Strange Will Not See You Now
     
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    Addio leggenda 😢
     
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    sulla nota questione avuta con ''the man'' mi è capitato di leggere questa pagina e concordo con il commento di brett in fondo al'articolo in cui sottolinea come lee sembra fondamentalmente dire ''Se significa così tanto per lui, e perché sono così umile, dirò che è stato il co-creatore, pur implicando il fatto di credere davvero di esserlo stato solo io'' e che quindi ditko possa apparire un pazzo recluso ma lee un idiota, soprattutto direi quando a domanda diretta se crede sia il co-creatore dopo un momento risponde ''Sono disposto a dirlo''.
    ma è per quel vocabolo che Ditko si è risentito con Lee non accettando di fatto la ''pace'' tramite la lettera, quel ''considero'' con cui si esprime (come dice lui stesso, minuto 5:52, da vedere fino alla fine)


    concordo però anche con gli altri commenti che stan negli anni ha sottolineato il contribuito di altri autori alcune volte (e ci mancherebbe certo), il problema è che, per me anche inconsciamente, e non con la tanta cattiveria che alcuni gli attribuiscono, voleva essere al centro dell'attenzione, era il suo carattere e aveva soprattutto una grande personalità così come ditko; inevitabile che potessero nascere degli ''screzi'' fra i due.
    proprio in questo senso penso che a lui invece sentirsi dire che ''avere un'idea non è nulla, perché fino a quando non diventa una cosa fisica, è solo un'idea'' e che senza ditko a renderla tangibile aveva solo un'idea, vista la sua personalità forte lo abbia toccato molto, anche se il concetto dell'artista era chiaro e ineccepibile e voleva solo giustamente essere riconosciuto come co creatore di Spidey, perché lo era e non gli piacque giustamente che lo si dicesse come concessione forzata ma perché è oggettivo e lo si crede veramente.
     
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3 replies since 29/11/2016, 19:29   272 views
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